Il sentiero STORIA di colore BLU è uno dei sentieri tracciati e manutenuti dall’Associazione DESERTA LANGARUM.

Partendo dalla PIETRA DELL’APPUNTAMENTO al km 2.3 della SP352 CN, nel comune di Torresina, basta seguire le indicazioni di colore blu che riportano la scritta “Deserta Langarum – SENTIERI”, senza alcun pericolo di smarrirsi.

Costituisce un anello che si snoda tra boschi e borgate, su percorso misto (sterrato/asfalto) agevole da percorrere a piedi, in MTB o a cavallo. Non è particolarmente impegnativo: ad andatura turistica richiede poco più di 2 ore di cammino a piedi, per un percorso di km 6,900.

Il punto altimetricamente più elevato è sul colle “Monterotondo” (alt. 720 m) e quello più basso, presso l’antico Ponte sul torrente Cusina, è di 480 m s.l.m.

Si parte in direzione EST salendo sulla collinetta detta “Monterotondo” per ridiscendere fino alla località detta “Sette vie” ove c’è un recente pilone votivo.

Lasciando la strada asfaltata si prende a sinistra percorrendo una lunga discesa nei boschi, fino ad attraversare il torrente Cusina e a raggiungere la borgata Giuliani (in alcune carte erroneamente dette “Giuttoni”). 

Attraversata la borgata il sentiero risale dolcemente sul versante esposto al sole. Da notare lungo questo tratto dei bellissimi esempi di archi in pietra a secco che servono tuttora da sostentamento del terreno e dei terrazzamenti.

Giunti al pilone votivo, potete fare una deviazione di un centinaio di metri S. Andreaper vedere la bella Chiesa di S. Ludovico (sec. XVI), altrimenti si scende a sinistra per la vecchia strada di collegamento Murazzano-Igliano-Castellino, fino ad attraversare la SP 115 ed arrivare al punto più basso del sentiero, l’Antico Ponte sul torrente Cusina, che dicesi costruito in epoca romana.

Si risale fino a giungere nel capoluogo, detto “Villa”. Nella piazza si erge la parrocchiale di S. Andrea (sec. XVI) sulla cui facciata è deposta una lapide funeraria romana (sec. I d.C.) rinvenuta durante alcuni scavi del sec. XIX.
Notate il bel Campanile, costruito nel 1950 da artigiani iglianesi con la tipologia strutturale tipica di queste zone.

S. Sebastiano e S. RoccoSi attraversa, salendo, l’abitato di Igliano. Date un’occhiata alla fontana Funtanas grotta naturale di marna piena di acqua fresca anche durante l’estate. Più oltre si lascia l’asfalto per una ripida salita sterrata a sinistra che sale alle case della frazione Langa, dove si svolta a sinistra.

Si passa di fronte alla cappella di S. Sebastiano e S. Rocco (sec. XVI), con all’interno begli affreschi dei due santi, recentemente restaurata. A fianco della chiesetta la strada sterrata risale a sinistra e prosegue poi, quasi pianeggiante, fino a ritornare alla Pietra dell’Appuntamento, punto di partenza.


Scarica il PDF e la traccia GPS di questo sentiero per godertelo a pieno, in ogni suo angolo più nascosto.